Mal di schiena: può essere evitato, basta assumere alcuni piccoli accorgimenti.

mal di schiena fisiosan poliambulatorio

Indossare calzature adeguate, scegliere un buon materasso, mantenersi in forma e persino non fumare: sono tutte misure che in qualche misura aiutano a prevenire o a ridurre l’impatto del mal di schiena.

Quando non è causato da patologie severe, il dolore lombare può, infatti, essere ridotto ed evitato. A volte può bastare assumere alcuni piccoli accorgimenti.

 

Sedia

Chi trascorre molte ore seduto dovrebbe avere una sedia adeguata, possibilmente ergonomica. (che sostiene le curve fisiologiche della colonna, e che permette di avere anche e ginocchia flesse non piu di 90°).  Vale comunque il principio di cercare di variare spesso posizione, alzandosi, facendo pause, cambiando atteggiamento posturale, evitare di stare a lungo troppo “tesi” con i muscoli delle spalle e del collo, evitare di stare a lungo troppo insaccati.

 

Schiena dritta

Può esser utile raddrizzarsi il più possibile, ciclicamente, attivando così i muscoli e variando postura. Per schiena dritta non si intende “schiena piatta” ma avere una postura che permette al capo di essere nel punto più alto raggiungibile, quindi né sbilanciato, né flesso.  gli esperti consigliano di provare a stare in questa posizione 1 minuto ogni mezzora.

Già questo è un allenamento vero e propri dei muscoli posturali antigravitari.

 

Calzature

Le calzature dovrebbero sostenere adeguatamente il piede ed essere “ammortizzanti” soprattutto se dobbiamo camminare molto su terreni molto duri. L’uomo è vero è nato scalzo, ma non camminava tallonando su lastre di pietra, lo faceva con un piede abituato ad adattarsi ai fondi che percorreva, modificando l’appoggio e i tragitti.

 

Fumo

Secondo diversi studi, i fumatori soffrono di mal di schiena più dei non fumatori. I ricercatori ritengono che questo fenomeno sia dovuto al fatto che il fumo riduce l’afflusso di ossigeno ai tessuti, e sia un pro-infiammatorio generale dell’organismo, come ad altri tessuti, così anche alla colonna vertebrale.

 

Pesi

I “pesi” in sé no sono un fattore di rischio, a meno che questi siano sproporzionati alle nostre capacità e vengano sollevati ripetutamente ogni giorno senza gli adeguati tempi di recupero.

Per sollevare gli oggetti pesanti (pesanti per chi li deve sollevare) è bene farlo divaricando e piegando le gambe, Quindi abbassandosi per poi sollevarsi cercando di mantenere la colonna più possibile diritta (non flessa, né inarcata, né ingobbitga). Il peso è bene sia tenuto il più possibile vicino al busto. Questi accorgimenti consentono di scaricare il peso maggiormente sulle gambe risparmiando determinate strutture della colonna.

 

Materasso e cuscini

Il materasso deve sostenere il peso della persona in modo che la colonna non subisca forzature di posizione, e venga sostenuta in modo armonico ed  omogeneo nella sua posizione naturale. Questo significa che il materasso ideale, che va bene a tutti, non esiste. Il cuscino ha lo stesso scopo, di sostenere la nuca e permettere che il collo stia in posizione naturale. Né troppo flesso, né inclinato.

Ad esempio, una persona con postura normale, senza vizi strutturali o posturali dovrebbe usare cuscini bassi se dorme supino e spessi il giusto se dorme sul fianco, in modo che la nuca e il collo non stiano inclinati da un lato o dall’altro.

 

Peso corporeo

Restare in forma riduce la possibilità di sviluppare dolori lombari. Diversi studi mostrno che le persone sovrappeso e obese soffrono maggiormente di dolore lombare, Il peso eccessivo, infatti, sovraccarica la colonna vertebrale determinando, a lungo andare, artrosi precoce.

È anche da notare però che il peso non è un indice qualitativo, ma quantitativo. Una persona “pesante” ma muscolosa e attiva avrà comunque meno problemi lombari rispetto ad una persona di pari peso e altezza ma sedentaria, il cui sovrappeso è determinato prevalentemente da grasso.

 

Chiaramente questi singoli punti potrebbero esser tutti approfonditi per ore, ma visto che si tratta delle domande ricorrenti che i nostri pazienti ci fanno, ci sembrava giusto anticiparne alcuni concetti base.

Se hai domande specifiche riguardo la salute della tua schiena

CONTATTACI

Dott. Marco Segina

Responsabile della sezione Fisioterapia Ortopedica e Sport del Poliambulatorio Fisiosan con sede a Trieste e a Muggia.
Amministratore della Polisportiva Venezia Giulia SSDarl – con sezioni Volley, Basket, BodyBuilding, Pesistica, Corsa, MountainBike.
Laureato in Fisioterapia con Lode C/o Facoltà di Medicina e Chirurgia di Trieste e Vincitore del premio miglior tesi di Laurea in Italia nel 2008 (Una nuova Scala di Valutazione delle Lombalgie).

Altri titoli:
Master Universitario in ecografia muscoloscheletrica per fisioterapisti e podologi;
Master Universitario in Osteopatia;
Diploma di Osteopractor (American Academy of Manipulative Therapy);
Diploma di Chiroterapia e manipolazioni vertebrali (Manipulation Italian Academy);
Diploma di Preparatore Atletico;
McKenzie method (level A,B,C,D,E);
Stecco method (I e II livello);
Dry Needlig cert. (American Academy of ManipulativeTherapy);
Spinal Manipulation cert. (American Academy of Manual Therapy);
McGill method (I,II,III livello);
Documentarion based care certificate instructor;
Istruttore di Functional Trainig;
Personal Trainer;
Tecnogym Exercise specialist.