LE TERAPIE
Nei nostri centri viene seguito un approccio “Evidence Based” (Basato sulle evidenze Scientifiche).
Significa che ogni paziente viene sottoposto al trattamento più idoneo alla sua patologia, basandosi su quanto noto dagli studi più recenti disponibili a livello internazionale.
I trattamenti per tanto sono un’integrazione di varie metodiche e tecniche e raramente sono identici tra un paziente ed un altro, proprio per il massimo della personalizzazione ed ottimizzazione possibile.
Anche in presenza di prescrizione medica infatti rivalutiamo il caso nella nostra ottica e lo indirizziamo allo svolgimento di quanto più efficace, nelle corrette sequenze temporali e fasi della riabilitazione.
SCOPI DEI TRATTAMENTI FISIOTERAPICI - RIABILITATIVI
- Riduzione e annullamento del dolore e di altri sintomi e segni di sofferenza: trattamento da effettuarsi già a partire dalle condizioni più acute e severe, in modo da anticipare il più possibile l’azione benefica e di sollievo; allo stesso tempo la precocità dell’intervento terapeutico è di prevenzione rispetto alla rapida strutturazione di compensi statico-dinamici e danni tissutali (contratture, fibrosi, alterazioni del microcircolo locale, alterazione della conduzione nervosa, modificazione della percezione corporea e motoria con tutto ciò che ne può derivare, ecc.).
- Normalizzazione delle strutture neuro-muscolo-scheletriche disfunzionali e sintomatiche: con riferimento a limitazioni nella mobilità articolare o nell’equilibrio di forze e tensioni muscolari, coordinazione ed efficacia nell’azione muscolare, recupero di conduttività neurale ed efficacia della circolazione sanguigna e linfatica, distribuzione corretta della mobilità multisegmentaria e ripristino di adeguate e fisiologiche sinergie motorie e funzionali.
- Riabilitazione, Rieducazione e recupero funzionale: i risultati ottenuti vanno integrati nella funzionalità quotidiana, con recupero della più normale vita di relazione e lavorativa. Allo stesso tempo, il problema iniziale va ricondotto alla sua giusta dimensione, nella considerazione del paziente stesso, ma anche valutato nelle sue più chiare ed ampie caratteristiche da un punto di vista clinico in modo da mantenere, nell’équipe terapeutica, un valido e opportuno orientamento.