Il dolore cervicale è una delle condizioni muscolo-scheletriche più comuni e invalidanti. Sebbene i farmaci siano spesso la prima risposta, le evidenze scientifiche dimostrano che esercizi specifici e terapia manuale offrono risultati superiori, sia nel breve che nel lungo termine.

Esercizio e terapia manuale: efficacia superiore ai farmaci

Uno studio pubblicato su Annals of Internal Medicine ha confrontato l’efficacia della manipolazione spinale, degli esercizi domiciliari con consigli (HEA) e dei farmaci (FANS, miorilassanti, oppioidi) in pazienti con dolore cervicale acuto e subacuto. Dopo 12 settimane, il 32% dei pazienti trattati con manipolazione e il 30% di quelli che hanno seguito esercizi a casa erano liberi dal dolore, rispetto al solo 13% del gruppo trattato con farmaci. I benefici della manipolazione e dell’esercizio si sono mantenuti fino a un anno, mentre i farmaci hanno mostrato un’efficacia inferiore e meno duratura.

Esercizi specifici per la cervicale: miglioramenti funzionali

Un altro studio ha analizzato l’efficacia degli esercizi specifici per il rachide cervicale (Neck-Specific Exercise – NSE) in pazienti con radicolopatia cervicale. I risultati indicano che tali esercizi portano a miglioramenti significativi nel dolore, nella disabilità e nella qualità della vita, superiori rispetto a semplici consigli posturali. In alcuni studi, i benefici si sono mantenuti fino a 1-2 anni.

Terapia manuale: sollievo rapido ma temporaneo

Una revisione sistematica ha evidenziato che la terapia manuale, come le manipolazioni cervicali e toraciche, offre un sollievo rapido dalla cervicalgia, spesso superiore ai farmaci nel breve termine. Tuttavia, per mantenere i benefici nel tempo, è fondamentale associare la terapia manuale a esercizi specifici. L’esercizio regolare si è dimostrato cruciale per la prevenzione delle recidive.

Approccio combinato: la strategia vincente

Vista la superiorità della terapia manuale nel breve termine e quella degli esercizi nel medio-lungo termine, Uno studio ha confrontato l’efficacia della manipolazione spinale, degli esercizi con macchinari (MedX) e della combinazione di entrambi in pazienti con dolore cervicale cronico. I risultati hanno mostrato che l’approccio combinato porta a miglioramenti superiori nella riduzione del dolore, nell’aumento di forza, resistenza e ampiezza di movimento rispetto ai singoli trattamenti.

Macchinari specifici per il rinforzo cervicale: un’analogia con il rachide lombare

Sebbene non esistano studi specifici sul rachide cervicale, ricerche sul rachide lombare indicano che gli esercizi con macchinari offrono risultati superiori rispetto agli esercizi a corpo libero. Per analogia, nel nostro centro utilizziamo macchinari specifici per il rinforzo selettivo dei muscoli cervicali, spesso ipotrofici e con deficit di forza e controllo motorio nei pazienti con dolore cronico. Questi dispositivi permettono un controllo preciso dell’angolo di lavoro, del carico e del tempo sotto tensione, facilitando un recupero funzionale efficace e duraturo.

FANS: efficacia limitata e rischi significativi

Sebbene i FANS siano comunemente prescritti per il dolore cervicale, le evidenze scientifiche indicano che offrono solo un sollievo temporaneo e presentano rischi significativi di effetti collaterali, soprattutto con un uso prolungato. Una revisione sistematica ha evidenziato che i FANS riducono il dolore e la disabilità, ma gli effetti sono clinicamente poco rilevanti rispetto al placebo. Inoltre, l’uso di FANS aumenta il rischio di reazioni gastrointestinali di 2,5 volte.

Altri studi hanno evidenziato che l’uso di FANS può aumentare il rischio di eventi cardiovascolari, come infarto e ictus, e può causare danni renali e gastrointestinali. Pertanto, l’uso di FANS dovrebbe essere limitato al minimo necessario e sempre sotto supervisione medica.

Conclusione: 25 anni di esperienza guidati dalla scienza

Da oltre 25 anni trattiamo il dolore cervicale con un approccio integrato, combinando terapia manuale ed esercizi specifici supportati dalle più recenti evidenze scientifiche. La nostra esperienza ci ha insegnato che la sinergia tra questi interventi è la chiave per un recupero efficace e duraturo.

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Riferimento bibliografico

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Dott. Marco Segina

Responsabile della sezione Fisioterapia Ortopedica e Sport del Poliambulatorio Fisiosan con sede a Trieste e a Muggia.
Amministratore della Polisportiva Venezia Giulia SSDarl – con sezioni Volley, Basket, BodyBuilding, Pesistica, Corsa, MountainBike.
Laureato in Fisioterapia con Lode C/o Facoltà di Medicina e Chirurgia di Trieste e Vincitore del premio miglior tesi di Laurea in Italia nel 2008 (Una nuova Scala di Valutazione delle Lombalgie).

Altri titoli:
Master Universitario in ecografia muscoloscheletrica per fisioterapisti e podologi;
Master Universitario in Osteopatia;
Diploma di Osteopractor (American Academy of Manipulative Therapy);
Diploma di Chiroterapia e manipolazioni vertebrali (Manipulation Italian Academy);
Diploma di Preparatore Atletico;
McKenzie method (level A,B,C,D,E);
Stecco method (I e II livello);
Dry Needlig cert. (American Academy of ManipulativeTherapy);
Spinal Manipulation cert. (American Academy of Manual Therapy);
McGill method (I,II,III livello);
Documentarion based care certificate instructor;
Istruttore di Functional Trainig;
Personal Trainer;
Tecnogym Exercise specialist.