Era il 2008 quando, nel nostro centro, abbiamo deciso di fare un salto avanti nella riabilitazione del mal di schiena cronico. Siamo stati i primi in Italia a dotarci di una serie completa di macchinari per la riabilitazione del rachide secondo il protocollo DBC (Documentation Based Care), un metodo nato in Finlandia e adottato in tutto il mondo da chi si occupa seriamente di dolore lombare.

A differenza di tanti approcci generici, il DBC è un sistema strutturato, che prevede non solo il famoso ILEX (macchinario per il rinforzo in estensione), ma altri tre dispositivi specifici:

• uno per il rinforzo dei flessori lombari (soprattutto addominali profondi);
• uno per gli inclinatori laterali, che attiva obliqui e quadrato dei lombi;
• e uno per la rotazione controllata del tronco, che coinvolge trasverso dell’addome, obliqui e altri stabilizzatori profondi.

A tutto questo si aggiunge il lavoro progressivo sul controllo motorio, cioè la capacità di attivare in modo selettivo i muscoli giusti, nel momento giusto, senza compensi e rigidità. È un percorso fatto su misura, che parte da esercizi guidati e arriva a movimenti complessi, funzionali, come lo stacco da terra, lo squat, e altri gesti quotidiani o sportivi. Perché, usando uno slogan famoso che diciamo spesso ai nostri pazienti: la potenza è nulla senza controllo.

Cosa dicono gli ultimi studi?

Due studi recentissimi confermano in pieno ciò che da anni già facciamo nel nostro centro.

Rosenstein et al., Global Spine Journal, 2025

In questo studio randomizzato controllato, i ricercatori hanno confrontato due gruppi di pazienti con lombalgia cronica:

• un gruppo ha seguito un programma generico di esercizi (camminata, resistenza generale, stretching);
• l’altro gruppo ha eseguito un protocollo combinato di controllo motorio + ILEX (con il famoso MedX per l’estensione lombare).

Risultati principali:

• entrambi i gruppi hanno avuto benefici in termini di riduzione del dolore e miglioramento della qualità della vita;
• solo il gruppo ILEX + controllo motorio ha avuto miglioramenti significativi su ansia, depressione, catastrofizzazione del dolore e insonnia;
• i miglioramenti muscolari (in particolare riduzione dell’infiltrazione grassa nei muscoli multifido ed erector spinae) erano correlati al miglioramento della forza e alla riduzione della kinesiophobia (la paura del movimento);
• solo il gruppo con esercizio mirato ha ottenuto un aumento del volume muscolare nei muscoli estensori, dato importante per la funzione a lungo termine.

In poche parole: un approccio generico può dare sollievo, ma solo un lavoro mirato sui muscoli profondi della colonna può cambiare davvero la struttura, la forza e la percezione del proprio corpo.

Yavuz et al., Spine Journal, 2024

In questo secondo studio, ancora una volta si è confrontato l’esercizio generico con l’utilizzo dell’ILEX. Anche qui i risultati sono chiari:

• l’ILEX ha portato a miglioramenti significativi nella forza degli estensori lombari;
• è stato più efficace nel ridurre il dolore e migliorare la funzionalità rispetto agli esercizi generici;
• e, ancora una volta, i risultati clinici erano strettamente legati ai cambiamenti misurabili nei muscoli della colonna, in particolare nel multifido.

Non è una moda: è la direzione giusta, da sempre

Questi studi non fanno altro che confermare quello che altri studi avevano già suggerito negli anni precedenti: la lombalgia cronica va affrontata con un approccio integrato, graduale, che parte dalla ricostruzione del “corsetto muscolare” profondo e arriva alla rieducazione funzionale del movimento.

Quello che è cambiato oggi è che finalmente la ricerca si sta muovendo con strumenti più precisi (RMN, test di forza isocinetici, scale psicologiche validate), e quindi sta valutando meglio ciò che per chi lavora in questo ambito è già evidente da tempo.

Il nostro approccio, basato sul protocollo DBC, ha sempre lavorato in questa direzione: non un macchinario, ma un metodo, con 4 macchine diverse, fisioterapisti formati, esercizi a corpo libero e obiettivi chiari in ogni fase del percorso.

Il mal di schiena cronico non va “accettato”

Se soffri da mesi o anni, se hai già provato ginnastica posturale, nuoto o fisioterapia “standard” senza risultati stabili, non è colpa tua. Il problema è che il dolore lombare cronico ha bisogno di un lavoro specifico, progressivo e integrato e che i macchinari a volte fanno la differenza tra successo e insuccesso.

Nel nostro centro portiamo avanti questo approccio da oltre 15 anni. Abbiamo visto migliaia di pazienti tornare a fare sport, sollevare i figli, lavorare senza paura o rigidità. E ora la letteratura scientifica sta solo confermando ciò che ogni giorno vediamo coi nostri occhi.

Se ti riconosci in questa situazione, contattaci. Ti aiuteremo a valutare il percorso giusto per tornare a muoverti come vuoi tu, senza dolore e senza limiti inutili.

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Riferimento bibliografico

• Rosenstein B. et al. Comparison of Combined Motor Control Training and Isolated Extensor Strengthening Versus General Exercise on Lumbar Paraspinal Muscle Health and Associations With Patient-Reported Outcome Measures in Chronic Low Back Pain Patients: A Randomized Controlled Trial. Global Spine Journal, 2025. https://doi.org/10.1177/21925682251324490
• Yavuz Y. et al. Efficacy of isolated lumbar extension exercise versus general exercise in chronic low back pain: a randomized controlled trial. Spine Journal, 2024. https://doi.org/10.1016/j.spinee.2024.101805

Dott. Marco Segina

Responsabile della sezione Fisioterapia Ortopedica e Sport del Poliambulatorio Fisiosan con sede a Trieste e a Muggia.
Amministratore della Polisportiva Venezia Giulia SSDarl – con sezioni Volley, Basket, BodyBuilding, Pesistica, Corsa, MountainBike.
Laureato in Fisioterapia con Lode C/o Facoltà di Medicina e Chirurgia di Trieste e Vincitore del premio miglior tesi di Laurea in Italia nel 2008 (Una nuova Scala di Valutazione delle Lombalgie).

Altri titoli:
Master Universitario in ecografia muscoloscheletrica per fisioterapisti e podologi;
Master Universitario in Osteopatia;
Diploma di Osteopractor (American Academy of Manipulative Therapy);
Diploma di Chiroterapia e manipolazioni vertebrali (Manipulation Italian Academy);
Diploma di Preparatore Atletico;
McKenzie method (level A,B,C,D,E);
Stecco method (I e II livello);
Dry Needlig cert. (American Academy of ManipulativeTherapy);
Spinal Manipulation cert. (American Academy of Manual Therapy);
McGill method (I,II,III livello);
Documentarion based care certificate instructor;
Istruttore di Functional Trainig;
Personal Trainer;
Tecnogym Exercise specialist.