Cos’è la lordosi?

Lordosi

La colonna vertebrale di tutte le persone ha cifosi e lordosi; la lordosi è l’inarcamento verso avanti che troviamo naturalmente a livello del collo (rachide cervicale) e nella schiena bassa (rachide lombare).

Queste curve che si susseguono (cifosi alternate a lordosi) creano la classica forma a S della colonna (vista di profilo).

Colonna

 

La conformazione ricurva alternata aiuta il corpo a:

  • assorbire i colpi;
  • sostenere meglio il carico;
  • stabilizzare la struttura pur rendendola mobile.

In linea di principio le cifosi sono le parti più solide e proteggono gli organi importanti (la cifosi occipitale, protegge il cervello, la cifosi toracica protegge cuore e polmoni, la cifosi sacrale protegge l’intestino e l’apparato uro ginecologico interno).

Le lordosi invece permettono la mobilità in flesso – estensione e inclinazione laterale (il tronco principalmente ruota e basta).

lordosi e cifosi

Il termine “lordosi” si riferisce alla curva lordotica naturale che è normale sia presente. Se la curva si inarca in modo accentuato si definisce “iperlordosi”.

L’iperlordosi, quando molto accentuata, può causare certi tipi di mal di schiena e in alcuni casi la sua riduzione è la soluzione a questi dolori.

La maggior parte di queste problematiche si risolve con la rieducazione posturale, la ginnastica posturale, qualche tecnica manuale in fase acuta e un auto trattamento specifico da fare a casa.

 

Un facile test

In una persona normopeso, questo test potrebbe essere sufficiente per valutare la presenza di una lordosi normale. Distenditi a terra, senza materassi né altro, e prova a far passare la mano con le dita distese sotto la schiena:

  • se lo spessore della mano riempie comodamente lo spazio tra la zona dorsale e la zona sacrale, allora la tua lordosi è normale;
  • se la mano viene schiacciata troppo, probabilmente hai una “ipolordosi” (riduzione della lordosi o rettilineizzazione della lordosi);
  • se invece la mano passa e rimane spazio abbondante tra la mano e la schiena allora hai un “iperlordosi”.

 

Quali sono i sintomi principali provocati da un iperlordosi?

In generale il dolore è il sintomo più comune, è limitato alla zona cervicale o lombare e non si irradia a grandi distanze; il dolore non dovrebbe coinvolgere per intenderci né glutei, né tronco, né spalle (se parliamo del collo) ma limitarsi appunto ai trapezi e al collo o alla zona lombare bassa.

Il dolore causato dall’iperlordosi tende ad esser meccanico, ossia compare e scompare a seconda delle posture assunte; tende a peggiorare stando in piedi a lungo e  a scomparire stando seduti.

Iperlordosi

 

Quando è importante fissare un appuntamento con il medico?

Se i sintomi dovessero divenire troppo frequenti, intensi, invalidanti, o durare più di qualche giorno, può essere utile fissare un appuntamento con un medico o un fisioterapista esperto in rachide per valutare la propria schiena e iniziare le terapie adeguate.

Altri sintomi che dovrebbero spingere ad un consulto con un clinico esperto sono:

  • formicolio a una o più zone di braccia o gambe;
  • torpore a una o più zone di cute delle gambe o delle braccia;
  • dolori fittiformi che portano alla perdita di forza;
  • debolezza a uno o più muscoli di gambe o braccia;
  • difficoltà a stare eretti per il dolore troppo intenso;
  • dolore acuto nella tosse o negli starnuti;
  • scarso controllo della vescica o degli sfinteri.

In caso di uno o più sintomi come questo sarebbe indicata una visita in tempi rapidi per escludere che una radice nervosa sia intrappolata.

 

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Tutte le “iperlordosi” vanno trattate?

No, se non soffri di alcun dolore, sei attivo, non hai avuto nessuno di questi disturbi descritti e la tua colonna vertebrale si muove normalmente, la tua potrebbe essere un’iperlordosi benigna.

Esistono poi delle fasi particolari della vita che sono caratterizzate da un’“iperlordosi” transitoria; queste possono essere tipicamente l’adolescenza e la gravidanza.

In adolescenza le curve della colonna potrebbero alterarsi e accentuarsi o ridursi temporaneamente: è utile e indicato che il giovane adolescente sia monitorato durante la crescita per identificare tempestivamente eventuali atteggiamenti da correggere o identificare delle scoliosi o altre patologie tipiche della fase dello sviluppo.

L’iperlordosi giovanile può avvenire perché durante l’accrescimento la lunghezza/forza dei muscoli erettori è alterata o in disequilibrio rispetto all’accrescimento scheletrico. Nella maggior parte dei casi il tutto si risolve spontaneamente o con una ginnastica posturale.

Esistono invece alcune patologie gravi che possono portare all’iperlordosi, queste sono:

  • la paralisi cerebrale infantile;
  • il mielomeningocele (una condizione ereditaria che affligge il midollo spinale);
  • la distrofia muscolare;
  • l’atrofia muscolare spinale;
  • l’artogriposi, un problema che si verifica alla nascita che affligge tutte le articolazioni che risultano meno mobili del normale.

In genere però queste patologie vengono diagnosticate prima a causa di altre problematiche più rilevanti rispetto alla postura del giovane.

Posture

Durante la gravidanza invece, la lordosi lombare può accentuarsi per permettere la distensione della parete addominale e dell’utero, creando dei mali di schiena temporanei che in genere trovano giovamento grazie ad alcuni esercizi e tecniche manuali e si risolvono dopo il parto con il ripristino delle curve normali.

Per la maggior parte delle persone, la lordosi accentuata non causa problemi di salute significativi. È però importante mantenere una colonna vertebrale sana poiché la nostra colonna vertebrale è responsabile di gran parte del nostro movimento e della nostra flessibilità.

Il mancato trattamento di un iperlordosi dolorosa potrebbe portare a disagio e disabilità a lungo termine.

 

Quando farsi vedere anche in assenza di dolore?

Se noti che la tua curva lombare è molto accentuata e questa non si modifica mentre ti muovi, in particolare, se anche piegandoti in avanti anziché flettersi in avanti, la tua colonna lombare resta ferma e con la lordosi visibile, potrebbe essere utile una visita per escludere qualche condizione che porti la tua colonna ad irrigidirsi eccessivamente nel tempo.

Se invece la tua lordosi pare accentuata ma non hai dolori ricorrenti e la tua colonna ha una buona mobilità su tutti i piani non devi preoccuparti eccessivamente, potresti richiedere una visita posturale e farti seguire da un fisioterapista esperto in postura e colonna vertebrale.

 

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Poliambulatorio Fisiosan è un centro di fisioterapia autorizzato. Il nostro team si compone di professionisti qualificati che valutano e soddisfano tutte le esigenze di cui hanno bisogno i nostri pazienti.

 

Fonti bibiliografiche:

 

Dott. Marco Segina

Responsabile della sezione Fisioterapia Ortopedica e Sport del Poliambulatorio Fisiosan con sede a Trieste e a Muggia.
Amministratore della Polisportiva Venezia Giulia SSDarl – con sezioni Volley, Basket, BodyBuilding, Pesistica, Corsa, MountainBike.
Laureato in Fisioterapia con Lode C/o Facoltà di Medicina e Chirurgia di Trieste e Vincitore del premio miglior tesi di Laurea in Italia nel 2008 (Una nuova Scala di Valutazione delle Lombalgie).

Altri titoli:
Master Universitario in ecografia muscoloscheletrica per fisioterapisti e podologi;
Master Universitario in Osteopatia;
Diploma di Osteopractor (American Academy of Manipulative Therapy);
Diploma di Chiroterapia e manipolazioni vertebrali (Manipulation Italian Academy);
Diploma di Preparatore Atletico;
McKenzie method (level A,B,C,D,E);
Stecco method (I e II livello);
Dry Needlig cert. (American Academy of ManipulativeTherapy);
Spinal Manipulation cert. (American Academy of Manual Therapy);
McGill method (I,II,III livello);
Documentarion based care certificate instructor;
Istruttore di Functional Trainig;
Personal Trainer;
Tecnogym Exercise specialist.