Perdere peso. Ecco alcuni consigli che possono aiutarti!

Sedentarietà, dieta errata, malattie cardiovascolari, diabete di tipo II, insulino resistenza, problemi ormonali ecc. Ecco alcuni dei più comuni problemi che non permettono di perdere peso ed eliminare il grasso addominale in eccesso.

Se diete ed esercizio fisico non ti sono bastati per raggiungere il tuo obiettivo può essere che il grasso alla pancia sia determinato da una delle cause che trovate di seguito.

 

Allenamento sbagliato

Il trucco per perdere peso è sì consumare più calorie possibili, ma l’allenamento cardiovascolare potrebbe non bastare; in questo senso sarebbe necessario abbinare un allenamento della forza con carichi adeguati. L’aumento della massa muscolare indotto da un allenamento con sovraccarichi porta infatti il corpo a consumare più calorie, dato che il muscolo, anche a riposo, brucia più calorie del grasso. Inoltre un allenamento ad alta intensità porterà ad un aumento del metabolismo post-allenamento indotto più duraturo rispetto a un allenamento aerobico di pari durata.

Una buona regola di base potrebbe essere quella di alternare un giorno di cardio con un giorno di pesistica, cosi da rinforzare la zona core per sostenere meglio anche la colonna vertebrale.

 

Esercizi sbagliati

Allenare gli addominali equivale alla perdita del grasso addominale. Purtroppo il dimagrimento localizzato è poco verosimile: in presenza di grasso sulla pancia potete eseguire tutti gli esercizi addominali possibili, ma questo non sparirà. Se volete perder pancia dovrete perder grasso in generale, quindi torniamo alla riga precedente.

Per eliminare il grasso dalla pancia (negli uomini) e dai glutei (nelle donne) bisogna eseguire esercizi che interessino molti muscoli o quelli di grandi dimensioni, che consumano tante calorie nella loro attività: utilizzando più muscoli vi è maggiore possibilità di bruciare più calorie.

 

Allenamento poco impegnativo

Per eliminare il grasso in eccesso occorre un allenamento in grado di mettere a dura prova il proprio corpo. In uno studio pubblicato sulla rivista Medicine and Science in Sports and Exercise, il dato riportato mostra come cambiamenti tangibili siano stati riscontrati in atleti che hanno portato a termine iter di allenamento più duri rispetto a quelli che hanno optato per un allenamento meno intenso. Questo significa che bisogna realmente sforzarsi a fare qualcosa che ci è molto impegnativo se l’obiettivo è bruciare più calorie possibili nel minor tempo possibile.

 

Troppi alimenti trasformati

Per perdere peso l’alimentazione risulta essere un tassello fondamentale. L’assunzione di farine e zuccheri raffinati comportano la possibilità di aumentare l’infiammazione sistemica dell’organismo, di alterare il microbiota, di sviluppare iperinsulinemia e insulinoresistenza nel corpo, tutte condizioni che minano la perdita di grasso come fonte d’energia nell’organismo; perciò ingerire troppi alimenti trasformati inibisce e boicotta di sicuro la capacità di diminuire il grasso.

Gli alimenti naturali non troppo processati, come frutta, verdura e cereali integrali inoltre contengono moltissimi antiossidanti e minerali: questi possiedono elevate proprietà anti-infiammatorie, pertanto possono contribuire a impedire l’eccessiva formazione di grasso viscerale.

In sintesi, è necessario ridurre o meglio escludere prodotti raffinati e ricchi di additivi alimentari e privilegiare alimenti genuini come quelli vegetali, meglio se biologici.

Diversi studi confermano che le popolazioni che si nutrono prevalentemente con cibi iper processati (industriali) e non cucinano, sono quelle più sovrappeso e obese.

 

 

Grassi sbagliati

L’assunzione di grassi sbagliati, cioè di grassi saturi o grassi processati, comporta l’aumento del grasso viscerale, invece i grassi monoinsaturi e alcuni grassi polinsaturi (soprattutto gli Omega-3 e 6 che riscontriamo in frutta secca, semi di girasole e pesci grassi quali salmone e sgombro) hanno proprietà antinfiammatorie.

È bene sottolineare comunque che mangiare molti grassi di qualsiasi tipo comporta l’assunzione di più calorie a parità di peso rispetto ai carboidrati o alle proteine, quindi se stiamo tentando di controllare l’apporto calorico dovremmo far particolarmente attenzione a quanti grassi mangiamo.

 

Dieta e stress

Lo stress può avere, in determinati casi, conseguenze negative per la propria salute e frenare la perdita di peso.

Inoltre, le persone stressate sono maggiormente predisposte a una dieta sbagliata e a mangiare cibi più appaganti per il palato che tendenzialmente sono proprio quelli che dovresti evitare se volete perdere peso. Lo stress comporta un aumento dei livelli di cortisolo (detto appunto “ormone dello stress”), che può portare di conseguenza all’aumento del grasso corporeo e ad un rallentamento del metabolismo dei grassi.

La soluzione migliore è quella di stare alla larga dall’iper stress, cosi come dagli ultra allenamenti in quanto la condizione di sovra-allenamento è, per il corpo, come una condizione di forte stress mentale. Dedicare 20 minuti al giorno prima di dormire a delle sessioni di training autogeno potrebbe aiutare a gestire lo stress e mettere il tuo corpo in condizioni migliori per affrontare il sonno e il recupero.

 

Poco sonno

Ogni individuo necessita di almeno setto-otto ore di sonno a notte; alcuni studi parlano addirittura di nove ore di sonno come soglia al di sotto della quale possono esserci conseguenze negative per il nostro organismo. Un adeguato riposo è necessario non solo perché durante il sonno il nostro corpo si rigenera e ripara, ma anche perché dormire ci permette di avere livelli ormonali ideali e ci fa stare più svegli e attivi durante il giorno, e questo favorisce il corretto funzionamento di tutto l’organismo.

 

Invecchiamento

Con l’avanzare dell’età il nostro corpo inevitabilmente rallenta. Rallenta il metabolismo e di conseguenza anche le calorie consumate giornalmente. In ogni stagione della nostra vita sarà necessario seguire uno stile di vita associando un’alimentazione adeguata e proporzionata ad essa.

 

PCOS

Nelle donne possono verificarsi condizioni in cui i livelli di testosterone sono troppo alti: tale situazione può verificarsi con la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS); in questo caso si ha una difficoltà nel perdere peso e la tendenza ad accumulare adipe in zone tipicamente maschili (pancia e braccia). A tal proposito è necessario consultare uno specialista, anche perché l’ovaio policistico spesso è associato a condizioni di pre-diabete, diabete e/o ipertensione.

 

Conclusioni

Perdere peso non è mai una cosa semplice, c’è bisogno di conoscersi bene, sapersi ascoltare, determinazione, attenzione e soprattutto di costanza. È fondamentale essere pazienti seguendo uno stile di vita con regolare attività fisica e una dieta equilibrata.

 

Il nostro staff è composto oltre che da Fisioterapisti anche da Medici, Nutrizionisti e Laureati in scienze motorie, che lavorando in equipe possono aiutarti ad arrivare ad uno stato di salute migliore oltre che raggiungere il peso che desideri.

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Dott. Marco Segina

Responsabile della sezione Fisioterapia Ortopedica e Sport del Poliambulatorio Fisiosan con sede a Trieste e a Muggia.
Amministratore della Polisportiva Venezia Giulia SSDarl – con sezioni Volley, Basket, Body Building, Pesistica, Corsa, Mountain Bike.
Laureato in Fisioterapia con Lode C/o Facoltà di Medicina e Chirurgia di Trieste e Vincitore del premio miglior Tesi di Laurea in Italia nel 2008 (Una Nuova Scala di Valutazione delle Lombalgie).

Altri titoli:

Master Universitario in ecografia muscoloscheletrica per fisioterapisti e podologi;
Master Universitario in Osteopatia;
Diploma di Osteopractor (American Academy of Manipulative Therapy);
Diploma di Chiroterapia e manipolazioni vertebrali (Manipulation Italian Academy);
Diploma di Preparatore Atletico;
McKenzie method (level A, B, C, D, E);
Stecco Method (I e II livello);
Dry Needlig cert. (American Academy of Manipulative Therapy);
Spinal Manipulation cert. (American Academy of Manual Therapy);
McGill method (I, II, III livello);
Documentarion based care certificate instructor;
Istruttore di Functional Training;
Personal Trainer;
Tecnogym Exercise Specialist.